Leica S è un’altra delle tante novità messe in campo dall’azienda tedesca lo scorso 2012, anno che vede Leica rinnovarsi con tante fotocamere tutte diverse, come la Monochrom, la prima digitale dedicata solo ed esclusivamente al bianco e nero oppure la Leica X2.
La nuova fotocamera di medio formato sostituice la Leica S2 e poiché la casa tedesca ha deciso di eliminare i numeri dalla nomenclatura dei suoi prodotti di punta il suo nome è Leica S.
La medio formato S non cambia solo il nome ma, rispetto al modello precedente, ha migliorato diverse caratteristiche che nella S2 non soddisfacevano le aspettative dei fotografi professionisti.
Molto è stato fatto per migliorare la qualità delle immagini anche se le dimensioni del sensore CCD sono rimaste invariate a 30x45mm e anche la risoluzione è uguale alla S2, quindi di 37.5 megapixel. Grazie al raddoppio della RAM a 2GB la Leica S raggiunge una velocità di trasferimento delle immagini di 166MB/s, con una potenza di raffica che arriva fino a 32 fps in formato DNG.
Tra le novità c’è da segnalare l’autofocus, più veloce e preciso in abbinata al display LCD con diagonale di 3 pollici e una risoluzione di 920.000 punti, il modulo GPS incorporato per geotaggare le immagini e due slot di memoria che consentono la scrittura dei dati in simultanea su una scheda CompactFlash e una SD.
Leica S system oltre la fotocamera prevede anche tre nuovi obiettivi a corredo e sono:
Leica Super-Elmar-S 24mm f/3.5 ASPH.
Un grandangolare con schema ottico di 12 elementi in 10 gruppi, che vanta un bassissimo grado di distorsione, così come il contenimento delle aberrazioni cromatiche, grazie alla particolare lavorazione di 5 dei 12 elementi.
Leica Vario-Elmar-S 30-90 mm f/3.5-5.6 ASPH.
Uno zoom Equivalente a un 24-72 mm sul formato 35mm con una costruzione a 14 elementi in 4 gruppi con un ottimo dettaglio e contrasto anche a tutta apertura.
Leica TS-APO-ELMAR-S 120 mm f/5.6 ASPH.
Teleobiettivo apocromatico con meccanismo ‘tilt-shift’ è indicato, in particolare, per la fotografia still-life.