Come scegliere un buon treppiede.
Il treppiede è l’accessorio basilare del fotografo. Naturalmente è indispensabile per la fotografia naturalistica e per la macrofotografia. La prerogativa del treppiede è la robustezza e il peso, ma queste caratteristiche si scontrano il concetto di leggerezza e dunque della trasportabilità.
Esistono molti modelli https://sabatinifotografia.it/teste-treppiedi-e-studio/treppiedi-foto e non sempre è facile scegliere. I modelli differisco tra di loro sia per le caratteristiche/tipologie che per i prezzi. Non dobbiamo dimenticare che un treppiede in realtà si compone di 2 parti, il treppiede vero e proprio e la testa. Possiamo elencare le principali caratteristiche:
1. La robustezza e il peso.
Un treppiede di qualità garantisce la stabilità ovunque venga poggiato anche in presenza di vento.Inoltre deve essere in relazione al peso e alla dimensione della fotocamera che intendiamo montare. Senza dimenticare il tipo di obiettivo che useremo. Se ad esempio usiamo anche lunghi teleobiettivi dobbiamo premunirci. La robustezza dipende molto dai materiali. I più diffusi sono l’alluminio e il carbonio. Il carbonio unisce leggerezza e maggiore capacità di carico è dunque da preferire. Il rovescio della medaglia è il costo decisamente maggiore.
2. La maneggevolezza.
Un treppiede deve essere semplice e veloce nel montaggio. Le gambe devono essere robuste e devono potersi muovere completamente in modo da potersi abbassare il più possibile oppure adattarsi più facilmente su un terreno accidentato. Di solito esiste una colonna centrale per un ulteriore innalzamento e per consentire un posizionamento in altezza più facilitato. Il numero delle sezioni può essere di 3 o 4. Un treppiede a 4 sezioni permette di essere più corto quando è chiuso
3. Testa.
La testa è un elemento fondamentale. Alcuni treppiedi essendo modulari consentono l’intercambiabilità della testa. Possiamo dunque scegliere se usare una testa video o una testa fotografica oppure usare una testa a sfera o una testa classica a 3 movimenti. Questo tipo di treppiede è il migliore. Anche le teste vengono prodotte usando materiali diversi come l’alluminio e il magnesio. Le teste a sfera hanno il vantaggio di occupare poco spazio non avendo le leve, al contrario non consentono movimenti precisi. Le teste tradizionali a 3 movimenti invece hanno la gestione dei 3 tre movimenti fotografici in modo preciso, per il movimento circolare, movimento verticale e orizzontale. Alcune di queste teste sono dette micrometriche per la loro precisione. Esistono anche le teste rivolte al mondo del video avendo un movimento fluido su due assi orizzontali e circolari. La fluidità può essere regolata con precisione.
4. Peso.
Il peso del treppiede dipende dal materiale con il quale viene costruito. I treppiedi al carbonio sono i più leggeri, i più robusti e i più costosi.
5. Prezzo.
Per quanto detto sopra è evidente da cosa deriva il prezzo. Va precisato che un buon cavalletto non potrà mai costare meno di 150/200 euro.
Per concludere
va sottolineato che sul mercato esistono diversi marchi. Manfrotto, Gitzo e Benro sono dei marchi molto diffusi di ottima qualitàSpesso non è facile fare delle scelte. Bisogna comprare sempre un treppiede di buona qualità per non avere spiacevoli sorprese con il suo utilizzo. Esistono molti prodotti che arrivano dall’estremo oriente di bassa qualità ad un prezzo molto aggressivo, diffidate. Oltre che i materiali sono importanti anche i particolari del treppiede. Ad esempio il sistema di allungamento delle gambe deve essere fatto bene non elementi facilmente sostituibili in caso di manutenzione e/o assistenza. I pezzi di ricambio dovrebbero essere facilmente reperibili. Le teste migliori anno anche le piastre per l’attacco rapido con sganciamento facilitato e relativa sicura per prevenire gli sganci accidentali. A complemento dei migliori treppiedi esistono infine le sacche per il trasporto e le tracolle. Buon divertimento.