Le prime macchine fotografiche erano delle scatole di legno con un obiettivo da una parte e la pellicola dall’altra , nonostante processori, esposimetri interni, elettronica miniaturizzata, leghe varie il principio è rimasto lo stesso.
Qualunque sia il formato o tipo di modello una macchina fotografica ha questi componenti essenziali :
- Sistema di puntamento dell’apparecchio per il controllo dell’inquadratura e composizione del soggetto.
- Un sistema di messa a fuoco.
- Un sistema di otturazione per controllare la durata dell’esposizione.
- Un sistema di diaframmatura per controllare l’apertura dell’obiettivo e la profondità di campo.
- Un sistema di trascinamento della pellicola.
- Un sistema per la misurazione della luce (esposimetro) nelle macchine moderne.
La macchina che noi analizzeremo sarà per il momento la reflex 35mm (SLR)
Sistema di puntamento e messa a fuoco reflex 35mm (SLR)
L’ immagine che noi vediamo nel mirino passa attraverso l’obiettivo, uno specchio inclinato a 45° (che si alza al momento dello scatto, lasciando libero il passaggio della luce che va ad impressionare la pellicola) riflette l’immagine su un vetrino smerigliato orizzontale. La distanza tra obiettivo e vetrino smerigliato è la stessa, in questo modo ciò che si vede nitido nel mirino lo sarà sulla pellicola.