Serie RPX e serie Silver Line
Fra le diverse pellicole in bianco e nero oggi in commercio un posto di rilievo lo occupano le pellicole con il marchio Rollei.
Rollei non produce pellicole, si tratta di un brand molto noto nel settore fotografico che storicamente ha rappresentato un riferimento per la qualità dei suoi prodotti. Nasce in Germania, ma di recente (primi anni 2000) il marchio viene utilizzato dalla ditta Maco un importante distributore di Agfa per marchiare queste pellicole. Questo brand viene usato anche per i chimici e per la carta sensibile. La gamma delle pellicole è piuttosto ampia.
Esistono due tipologie di pellicole: la serie RPX e la serie Silver Line. Prendiamo in esame due pellicole, la RPX400 e la Retro400S.
La RPX400 è una pellicola tradizionale pancromatica a grana fine, con un buon microcontrasto tipo l’Ilford HP5+. Forse viene prodotta da Kentmere (sul packaging si legge Made in UK). Nelle alte luci mantiene ottimi dettagli avendo un’ampia gamma dinamica. Il supporto è triacetatoed è facile da scnasionare perché ha un D-Max (p.to di nero) splendido. Ha una sensibilità nominale di ISO400 e una linea spettrale 380-660 Nm con 110 l/mm.
Per il trattamento abbiamo diverse soluzioni.
Rollei Supergrain (1+9 o 1+15)
Rodinal (1+25 o 1+50) aggiunge contrasto
Ilford DD-X per ridurre il contrasto.
La RETRO 400S è l’erede Agfa (Made in Belgium). In realtà si chiama 400S Aviphot PE1/PE0. Questa pellicola nasce per le riprese aeree. Il supporto sul quale è stesa l’emulsione è poliestere trasparente e questo conferisce diversi vantaggi. Stabilità durante lo scatto, ottima scorrevolezza, estrema trasparenza, asciugatura a temperatura ambiente in soli 20 minuti. Ha ben 190 l/mm e per le sue caratteristiche è detta Iperpancromatica in quanto con gli opportuni filtri si avvicina alle infrared. Ha una sensibilità spettrale 380-730 Nm.
Rollei Supergrain (1+9 o 1+15)