Pentax entra nel segmento delle fotocamere ad ottiche intercambiabili con Pentax Q, una compatta mirrorless di solo 200 grammi.
Il peso e le dimensioni ridotte della Pentax Q, solo 98 x 57 x 31 mm, dipendono dalla scelta di montare un sensore più piccolo delle mirrorless concorrenti, il CMOS retroilluminato 12.4 megapixel da 1/2.3 di pollice che ha una superficie di 6,17 x 4,55 millimetri, quindi notevolmente ridotta rispetto agli APS-C o Micro Quattro Terzi.
Questo sensore permette di applicare gli obiettivi con innesto Q-lens mount di un terzo più piccoli di quelli con attacco a baionetta K rendendo a tutti gli effetti la Pentax Q la compatta più piccola con ottiche intercambiabili in commercio.
La piccola di casa Pentax dispone di uno display LCD 3 pollici con risoluzione di 460.000 punti, sostituibile per l’inquadratura, dal mirino ottico, venduto come accessorio da applicare sulla slitta flash. Ha in dotazione un flash incorporato con numero guida 7 che si solleva al momento dello scatto, stabilizzatore di immagine Shake Reduction per ridurre le vibrazioni e il mosso, supporta la registrazione in formato RAW DNG a 12 bit oltreché in JPEG, i file ottenuti si potranno gestire con il software incluso SILKY Developer Studio 3. Scatta 5 fotogrammi al secondo e riprende video in HD a 1080p (30 fotogrammi/secondo).
Con Pentax Q è possibile, attraverso la ghiera, lavorare in automatico o in modalità manuale oppure richiamare uno dei quattro profili personalizzabili. I tempi di posa vanno da 30 sec fino a 1/2000 mentre la sensibilità varia da 100 a 6400 ISO. Questa nuova compatta viene venduta con un obiettivo 47 mm ma Pentax ha dedicato alla Q altre quattro lenti:
- uno zoom standard: 27.5 – 83.0 mm equivalente che incorpora un filtro ND
- un fisheye con angolo di campo pari a 160 gradi
- una toy lens wide da 35 mm
- un’altra toy lens telephoto da 100 mm
Di questi quattro obiettivi solo il primo, lo zoom, ha la possibilità di regolare i diaframmi mentre gli altri sono toys a focale ed apertura fissa, dunque per chi non è alla ricerca della perfezione ma vuole giocare con le immagini producendo effetti vintage, genere ricreabile anche grazie i filtri Smart Effect, in dotazione con Pentax Q, che danno la possibilità di effettuare esposizioni multiple con 9 scatti oppure di combinare 3 immagini insieme per gli effetti High Dynamic Range (HDR).
Pentax con questa nuova compatta compie il primo passo verso il modo mirrorless ma uscendo dallo standard creato dalle concorrenti, staremo a vedere se la strategia è quella giusta.