Tra le antiche tecniche di stampa la cianotipia è una delle più affascinanti proprio per il suo particolare colore blu di Prussia… Scopri di più in questo articolo!
La cianotipia è un’antica tecnica di stampa economica, veloce e molto d’impatto che si può realizzare in casa senza troppe difficoltà.
Tra i diversi tipi di stampa fotografica, la cianotipia risulta molto particolare in quanto produce stampe caratterizzate dal tipico colore blu ciano, da qui appunto il nome “cianotipia”, e che richiama il famoso blu di Prussia.
Alcune curiosità su questo colore:
- il blu di Prussia è una tonalità scura creata usando il cianuro di idrogeno;
- il pigmento blu di Prussia fu storicamente uno dei primi pigmenti sintetici del mondo;
- venne utilizzato per realizzare le divise dell’esercito prussiano nel XVIII secolo.
Inoltre, pare che proprio grazie alla sua resistenza alla luce sostituì nel corso degli anni il blu oltremare e il blu egiziano tanto che anche Picasso ne fu un grande estimatore.
Il blu di Prussia è da sempre una tonalità molto seducente e rappresenta la malinconia, l’introspezione e l’affidabilità. In RGB i suoi valori sono 1; 0; 66.
Come realizzare la cianotipia in casa?
Tornando alla nostra esperienza, la cianotipia può essere la tecnica di stampa perfetta per cominciare a familiarizzare con le antiche tecniche di stampa fotografica e per appassionarsi definitivamente a queste pratiche così misteriose e affascinanti al tempo stesso.
Qualcuno a questo punto potrebbe domandarsi se la cianotipia crea dei problemi o se è complicata da realizzare ma la vera difficoltà, di fatto, sta nel calcolare il giusto tempo di esposizione alla luce naturale in modo che non vengano stampe sovraesposte.
Sapevate che è possibile “stampare” i fiori attraverso la cianotipia? Ebbene sì, non tutti lo sanno, ma la tecnica di stampa della cianotipia nacque per fissare su carta le forme vegetali da studiare in botanica. Infatti, attraverso la cianotipia è possibile imprimere fiori, foglie e altri elementi vegetali su carta, ottenendo un effetto davvero unico e particolare.
Kit per la cianotipia e procedimento passo passo
Ecco di seguito il materiale che occorre per ottenere un kit completo per la cianotipia:
- 20gr di ferro ammonio citrato;
- 8gr di potassio ferricianuro;
- 200ml di acqua distillata;
- bilancia;
- cilindro graduato;
- carta senza acidi spessa;
- 2 bottiglie di vetro ambrato;
- una bacinella da camera oscura;
- un pennello;
- una lastra di vetro grande almeno quanto il foglio di carta.
Il procedimento per la cianotipia possiamo così riassumerlo:
- Indossare i guanti e mascherina quando si maneggiano i chimici anche se non sono sostanze pericolose;
- Preparare la soluzione A con il ferro ammonio citrato e 100ml di acqua;
- Preparare la soluzione B con il potassio ferricianuro e 100ml di acqua;
- Versare questi preparati nelle bottiglie di vetro ambrato.
Tutta l’operazione va svolta in un ambiente areato, su un piano protetto da carta o plastica per evitare di macchiare le superfici. È importante fare molta attenzione alla quantità di luce che non deve mai essere troppa. Inoltre, una volta preparate le soluzioni A e B vanno lasciate al buio per almeno 24 ore.
Per preparare l’emulsione bisogna versare le due soluzioni in parti uguali all’interno di un recipiente scuro e in un ambiente illuminato da una lampadina da 25w tenuta a distanza: questo perché l’emulsione è sensibile ai raggi UV.
In seguito, con un pennello o una spugna stendere l’emulsione sulla carta spessa e resistente in maniera precisa e uniforme.
Una volta che i fogli emulsionati saranno asciutti si dovranno prendere uno per volta e metterli sotto la luce diretta del sole appoggiandovi sopra l’oggetto che si vuole stampare, ad esempio un fiore, e poi ricoprire il foglio e il fiore con la lastra di vetro. Questa è la fase più critica.
L’esposizione varia da 4 minuti a 15-20 minuti, dipende dal sole e dalla carta. Appena la stampa assume un colore marrone vuol dire che è pronta.
A questo punto la stampa va messa in una bacinella sotto il getto d’acqua del rubinetto per sciacquarla ed eliminare la patina marrone che si è creata durante l’esposizione. La stampa blu tanto agognata apparirà magicamente mettendola ad asciugare per almeno un’ora.
Per conservare le stampe è importante tenerle in un luogo asciutto e buio. Infatti, se esposte alla luce diretta del sole, dopo un po’ potrebbero sbiadirsi. Ma la magia non finisce qui! Infatti, appena le rimetterete al buio torneranno blu.